Giacomo
è un ragazzo come tanti che, dopo aver preso la maturità in ragioneria, ha chiesto al padre di aiutarlo a cercare un
lavoro. Salvatore, il padre, chiede al suo amico Mario, ragioniere di professione
e con uno studio ben avviato in una piccola cittadina sicula, di accompagnare
il figlio nel mercato del lavoro insegnandogli i “trucchi del mestiere” (oggi
lo chiamiamo tutoring… quanto siamo
diventati complicati!). L’amico Mario accetta con molto piacere la richiesta;
d’altronde ha visto crescere quel ragazzino che si accinge a diventare un uomo.
Ribadisco che “Giacomo è un ragazzo come tanti”, si certo… forse nel 1980!
Il figlio che ha
studiato, il padre, l’amico, un pizzico di buona volontà… elementi sufficienti
per imparare a fare un mestiere dignitoso e apprezzabile.
Ahimè erano altri tempi
quelli! Oltre a svariati cambiamenti sociali estremamente evidenti, pare che
sia cambiato anche il modo in cui i giovani cercano lavoro!
Inviare il proprio Curriculum
Vitae tramite la Rete è diventata un’operazione così frequente e facile che
ormai ci siamo dimenticati i tempi di Giacomo; dopotutto noi non li abbiamo
neanche visti! In aggiuta, dalla velocità con cui andiamo, credo proprio che
passata un’altra manciata di anni anche il CV diventerà uno strumento obsoleto.
A confermare la mia
idea è uno dei principali risultati emersi dall’indagine “Il lavoro ai tempi
del social recruiting e della digital reputation”, fortemente voluta e condotta
dall’Agenzia del Lavoro Adecco in collaborazione con l’Università Cattolica di
Milano (realizzata su un campione di 479 selezionatori e 13.283 candidati). Tra
i candidati che cercano un lavoro per mezzo della Rete, ben il 94% si appoggia
ai siti di lavoro, il 39% alle App (Applicazioni per mobile device), il 30% usa Facebook e solo il 26% si serve di
Twitter. Dall’altro lato anche i Responsabili di Risorse Umane si avvalgono
della Rete per scovare candidati che abbiamo hard e soft skill necessarie per ricoprire un preciso posto di
lavoro vacante; LinkedIn risulta il loro Social Network preferito con il 42%,
seguito da Facebook con il 29% e Twitter con il 9%. E dov’è la percentuale dei
candidati che usa LinkedIn per cercare un lavoro?? Da questi dati io leggo un
paradosso: i selezionatori usano questo social network per cercare personale da
reclutare e questi giovani non lo usano?? Beh… trovatela voi una risposta.
Altro elemento che sta
acquistando sempre più terreno è quella che viene definita web o digital reputation,
in altre parole si tratta della nostra reputazione on line. Avete mai provato a
digitare il vostro nome sulla barra di ricerca di Google e poi premere avvio?
Io vi consiglio di farlo; è sempre bene sapere che materiale gira in Rete sotto
il vostro nome.
Ritornando all’indagine
sopra citata, è emerso che un sorprendente 70% dei selezionatori intervistati
hanno dichiarato di usare il web per cercare informazioni sui candidati,
operazione che permette di ottenere maggiori elementi di valutazione e di
questi ben il 12% ha dichiarato di essere stato condizionato dalla loro web
reputation e di averli, quindi, scartati.
I Social Network ergono
sulla dimensione sociale da un lato e quella individuale dall’altro. La prima
ci permette di creare reti sociali riconducibili anche al mondo del lavoro e
non solo alla nostra realtà strettamente amicale, la seconda invece ci
permettere di “lasciare il segno”, appare sempre più forte il bisogno di
raccontarsi tramite la rete, di costruire la nostra reputazione on line.
Dati i risultati
ottenuti dall’indagine e l’uso sempre più frequente dei Social Network, la
condizione ideale sarebbe quella di usarli con coscienza.
Note: Di seguito Vi propongo alcuni -
dei più affidabili - siti internet in cui cercare offerte di lavoro e
importanti informazioni sul mercato del lavoro nazionale ed europeo.
(per
il Mercato del Lavoro Italiano)
·
https://ec.europa.eu/eures
(per
il Mercato del Lavoro Europeo)
·
www.cercolavoro.com
·
www.jobmeeting.it
·
www.lavoroeconcorsi.com
·
www.infojobs.it
·
www.monster.it
E anche qui vale la regola “chi
cerca trova”, dunque non mi resta che augurarvi… buona navigazione :-)